La Bellezza di Steve Casino, virtuoso delle arachidi

La Bellezza è spesso tale in virtù della sua capacità di stupire all’improvviso, quando lo sbalordimento avvertito lascia nell’animo una sorta di stordimento piacevole. Gli studiosi delle scienze sociali definiscono il piacere di incappare in sorprese inaspettate con la parola serendipità. È quanto è successo a me, leggendo una rivista: ho scoperto l’esistenza del portatore di Bellezza di oggi e il personaggio in questione, credetemi, esiste davvero e con lui il suo talento artistico fuori dal comune.

Parliamo di Steve Casino, allineato nel mio immaginario con l’uomo di vetro de Il favoloso mondo di Amelie e la stoica nonnina Madame Souza nell’adorabile film d’animazione Les triplettes de Belleville, un uomo la cui capacità di creare un ritratto fedelissimo all’originale partendo da una nocciolina americana è strabiliante.

Sappiamo poco della sua vita: trascorsa la sua infanzia a Mercer, paesino della Pennsylvania, si è poi trasferito a New York, dove ha vissuto per molti anni. Al momento, afferma nella sua pagina Facebook, è sposato e ha figli e vive nel Midwest inventando giocattoli e creando, per l’appunto, ritratti di personaggi famosi (e non) utilizzando arachidi.

L’idea di utilizzare arachidi come supporto artistico non fu propriamente una scelta: dichiara di aver scoperto il suo talento per gioco, in un banale pomeriggio in cui, vinto dalla noia, decise di disegnare il suo volto sul guscio di una nocciolina. Una volta terminato lo mostrò al suo amico, che lo trovò esilarante ma anche ben fatto. Si spinse oltre: volle provare a creare un vero e proprio ritratto fedele e come cavia scelse, state a sentire, il leggendario frontman dei Ramones  Joey Ramone, per poi creare anche tutti gli altri componenti della band. Il risultato fu unico.

Col tempo e con il perfezionamento della sua tecnica è arrivato molto lontano. Emittenti televisive, social network, blog d’arte: ormai ha conquistato tutti. E durante una delle numerose interviste che l’hanno visto coinvolto in veste di ospite d’eccezione, Steve ha rivelato i passaggi del suo processo creativo: dopo aver rimosso le noccioline dal guscio, si occupa della parte frontale lisciandola con un mastice apposito e in seguito la incolla alla sua metà, che resta al naturale. L’intento è quello di dimostrare che si tratta sul serio di una nocciolina. L’intero lavoro richiede in tutto, solitamente, 20 ore e ogni personaggio creato viene infine ricoperto di vernice acrilica trasparente, per preservarlo nel tempo, e viene sigillato in una campana di vetro.

Ovviamente, sommata alla sua grande passione per il suo hobby diventato lavoro, vi è anche la necessità di sopravvivere con quello che fa. Per questo Steve realizza anche ritratti personali, per matrimoni o altre occasioni ed è reperibile, per qualsiasi richiesta, al seguente contatto mail: itpopart@gmail.com. In caso voleste immortalarvi in una nocciolina ora sapete come fare!

Se vi va di approfondirne la conoscenza, Steve si è messo umilmente a disposizione con un divertente documentario online che trovate qui di seguito:

Noi ci leggiamo presto, il Capitano e lo staff di InstabilMente-contaminazioni d’Arte vi abbracciano e vi invitano alla ricerca di Visioni che creino Bellezza. Ne abbiamo sempre bisogno.

Il Capitano.

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